Vai al contenuto
Home » Blog » “ATTENTI ALLE DONNE”

“ATTENTI ALLE DONNE”

CONCLUSIONE DEL CAMPIONATO SOCIALE DI REGOLARITA’ AUTO STORICHE DEL CIRCOLO PONTINO DELLA MANOVELLA DI LATINA – 2019

Si. Avete mai letto un articolo, seppur breve, che comincia così: con un “si”?
Oggi che tutto quello che ci circonda sembra, e spesso è, pieno di “no”, avere la fortuna e l’onore di cominciare a scrivere quello che vi sto per raccontare, iniziando con un bel

“si” ci vuole proprio!

E’ vero, ho vinto questo Campionato Sociale, ma soltanto per merito di una grande ostinazione.
La costante presenza e l’aiuto dettato da questa enorme passione l’ha permesso.
Il Vincitore morale e professionale, sotto molti aspetti, è stato il grande amico fraterno Antonio Fraioli che, districandosi tra birilli, cartelli di inizio e fine prova, pressostati, cronometristi, pressostati, percorsi e tempi studiati nei minimi dettagli e tantissima presenza organizzativa, dietro le quinte, è sicuramente stato il migliore.
Secondo, dietro a “Tony”, non poteva che esserci il promettente astro nascente Francesco Pulvirenti che sicuramente darà filo da torcere a chiunque quando riuscirà a controllare la sua emotività da “tubo” sui vari passaggi nelle prove concatenate. Sono sicuro che nel 2020 dominerà il cronometro.
Per quanto mi riguarda, la cura e l’amore, (oltre che per la mia “fida” Fiat 1100 103 del 1955 che per la maggior parte delle gare mi ha accompagnato), come sempre è accaduto nella mia vita, per il mare, mi ha regalato la vittoria.
Le alchimie di calcolo derivanti dal Regolamento interno, infatti, mi hanno attribuito quella manciata di “numeri” che hanno consentito di avere il massimo punteggio per la partecipazione ad un bellissimo e movimentato raduno sull’isola da sogno di Ponza.
Ma la vera sorpresa, a conferma di quanto ho sempre sostenuto fin dal primo momento dalla mia elezione a membro del Direttivo del Circolo, è stato il favoloso 5° posto della “cucciola” Ilaria COCCIA.
Il futuro è dei giovani e…forse delle Donne!
Ed Ilaria con la sua “Fulvietta” ne ha dato di filo da torcere.
Il mio pensiero fisso è da sempre stato questo: portare a conoscere il mondo delle auto d’epoca, ed in particolare delle competizioni di regolarità, accogliendo sul mio sedile di destra, il maggior numero di “navigatori” giovanissimi nelle gare alle quali abbiamo partecipato. Riccardo Compagni di 15 anni, Manuel Leonardo di 17 anni, mia figlia Beatrice di 22 anni, insieme a Simone Granati di 16 anni, sono stati i membri dei miei equipaggi.
Nel mio piccolo ho cercato di stimolare, interessare ed incentivare, avvicinandoli a questo meraviglioso “sport” agonistico con tanto sfondo di storia.
Ho sempre pensato che l’unica “arma” per ottenere i risultati nella vita è dato dall’esempio.
Ed è soltanto questo l’unico merito che mi riconosco, tutto il resto sono state “coincidenze”, che mi hanno regalato questa vittoria.
Quest’anno rimarrà impresso anche per le dimostrazioni di affetto ricevute dall’impareggiabile ed infaticabile Aldo Compagni, per la grande esperienza e cultura di Roberto Chiavelli, per l’amicizia ed i consigli preziosi dell’altro “pilastro” storico del Circolo, insieme a Chiavelli, Gianni Lissandro.
Grande preparazione e fondamentali informazioni motoristiche le abbiamo ricevute come dono da Paolo Iacobini e tanta tanta pazienza e buona volontà dalla fondamentale “coppia tecnologica”, pezzi di crescita del Circolo, come Giuseppe Rodà e Gabriele Pecci (senza di loro ce la saremmo vista brutta).
Soltanto uniti come una grande famiglia, proiettati a riconoscere con grande rispetto e riconoscenza i personaggi più “Vintage” , sono convinto che il futuro della “Manovella di Latina” deve essere affidato e portato avanti dai giovani. Il grande sogno è quello di ampliare sempre di più il numero dei Soci, accogliendo veri nuovi amici, appassionati, senza porre confini o barriere per fraternizzare anche con gli altri Club del Lazio unendo tutte le migliori idee, forze e culture, considerando l’unione come forma di crescita e miglioramento di ciò che è già “meraviglioso”.

Auguri e grazie a tutti, ma proprio tutti, da un grande appassionato

Gianni
(Giacomo Saverino)